Per dare ai tuoi pezzi in resina epossidica un aspetto finito dopo l’indurimento, devi carteggiare le superfici per renderle uniformi.

Dato che hai consultato questa guida, siamo abbastanza sicuri che tu sia molto interessato alla creazione di pezzi. Discuteremo le cose importanti da ricordare durante la levigatura.

Valuteremo anche i materiali di cui avrai bisogno. Sarai in grado di identificare i pro e i contro di ogni tipo di levigatura entro la fine.

Quindi, senza ulteriori indugi, impariamo come carteggiare correttamente la resina epossidica!

Levigatura A Umido Vs. Levigatura A Secco

Esistono essenzialmente due tipi di levigatura a umido e a secco. Ora, ti starai chiedendo, quale è meglio? Abbiamo scoperto che la levigatura a umido fa un lavoro migliore rispetto alla levigatura a secco.

Ci sono un buon numero di ragioni per sostenere questo metodo. Per cominciare, la carta abrasiva utilizzata durante la levigatura a umido tende a durare più a lungo del materiale utilizzato durante la levigatura a secco.

La sabbia bagnata può essere utilizzata per rimuovere rapidamente le irregolarità. Ciò è dovuto all’umidità, che produce meno polvere. La levigatura a umido ha un altro vantaggio: la superficie del pezzo in lavorazione è molto più facile da vedere, facilitando la cura in qualsiasi momento.

La levigatura a secco può essere utile in molti casi. Ad esempio, la levigatura a secco funziona meglio su materiali parzialmente in legno o altri materiali simili sensibili all’umidità. Farebbe gonfiare il legno e potrebbe lasciare brutte macchie.

La levigatura a umido è quasi sempre più efficace della levigatura a secco. La levigatura a secco richiede molto sforzo fisico e crea anche una buona quantità di calore da attrito e polvere. Il calore può far allentare la resina, il che potrebbe conferire alla superficie una lucentezza opaca.

È difficile recuperare lo splendore una volta che è andato. Inoltre, indossa una maschera se intendi asciugare la sabbia poiché la polvere di resina è cancerogena.

I Vantaggi Della Resina Epossidica Con Levigatura A Umido

La levigatura a umido della resina epossidica ha molti vantaggi. Diamo un’occhiata più da vicino.

  1. Offre risultati migliori

La levigatura a umido produce risultati significativamente migliori rispetto a quella a secco. L’acqua viene utilizzata per pulire la superficie delle particelle abrasive. La carta vetrata può quindi essere utilizzata più a lungo senza intasarsi.

  1. Nessun rischio di respirare polvere

La levigatura a umido è priva di polvere, il che significa che non dovrai preoccuparti di inalare polvere cancerogena. Questo è uno dei maggiori vantaggi dell’utilizzo della levigatura a umido rispetto alla levigatura a secco.

Gli Svantaggi Della Resina Epossidica Levigatura A Umido

La levigatura a umido presenta una serie di svantaggi. Bene, dai un’occhiata a loro in questa sezione.

  1. L’uso dell’acqua assorbe la polvere

La polvere può sporcare l’acqua. Questa acqua contaminata può causare danni al materiale. Dovresti coprirlo con un robusto trampolino.

Puoi coprire un trampolino con un telo protettivo se non ne hai uno.

  1. L’acqua utilizzata porta al rigonfiamento delle parti in legno

La levigatura a umido può causare il rigonfiamento delle parti in legno a causa dell’acqua. Quindi, è necessario assicurarsi che le parti in legno dei pezzi non siano esposte durante la levigatura a umido. Dovresti anche evitare di carteggiare a umido altri materiali che sembrano simili al legno, che sono più inclini al rigonfiamento.

Carta Vetrata Impermeabile

Carta vetrata impermeabile

La carta vetrata resistente all’acqua è essenziale per condurre in modo efficiente il processo di levigatura a umido. Non è altro che carta vetrata al carburo di silicio.

Queste carte abrasivi speciali sono disponibili in grane da 60 a 4000. Tieni presente che più grossa è la tua carta vetrata resistente all’acqua, più dura è per il materiale del tuo pezzo. La carta vetrata grossolana resistente all’acqua può lasciare amidi profondi, che possono essere molto difficili da eliminare.

Quindi, durante la levigatura della resina epossidica, assicurati di iniziare con una grana che va vicino a 120. E dopo averci preso la mano, puoi lavorare costantemente fino a una grana più fine.

Resina Epossidica Per Levigatura A Umido 101 Una Guida Per Principianti

Questa sezione ti mostrerà come utilizzare in modo efficiente la resina epossidica sabbia bagnata. La levigatura a umido viene eseguita principalmente a mano. Vi sconsigliamo vivamente di utilizzare apparecchiature elettriche in quanto possono provocare scosse elettriche a causa dell’acqua utilizzata. Per lavorare su grandi superfici, puoi usare una levigatrice pneumatica.

Per assicurarti che le tue carte abrasive rimangano piatte durante la levigatura a umido, puoi anche usare un blocco di gomma. Se hai intenzione di carteggiare su una superficie curva, ti consigliamo di utilizzare un’alternativa adatta.

Non hai bisogno di un pad o di un blocco di sabbia per semplificare il tuo lavoro. Invece, puoi usare la mano per tenere la carta in posizione prima di inumidirla.

Tuttavia, la carta vetrata impermeabile non è molto flessibile. Questo è un problema se è necessario utilizzarlo su superfici irregolari o pezzi di resina epossidica dalla forma complessa. È molto difficile piegare la carta abrasiva su questo tipo di superfici.

Ma non preoccuparti perché ci sono diverse alternative là fuori per tali eventi; una di queste alternative è l’utilizzo di uno Scotch Brite.

È necessario tenere vicino a sé un grande serbatoio dell’acqua quando si esegue la levigatura a umido. Se la temperatura ambiente è fredda, è necessario utilizzare acqua calda. Mentre applichi la resina epossidica sulla carta vetrata, strofinala con un movimento circolare. Inoltre, assicurati di immergere la carta vetrata impermeabile in acqua il più spesso possibile.

Inoltre, dovresti fare in modo di cambiare la grana con una versione più fine solo quando non ci sono tracce visibili della grana più vecchia sulla superficie della resina.

Suggerimenti Per La Levigatura A Umido Della Resina Epossidica

Discuteremo alcuni suggerimenti per aiutarti a ottenere risultati migliori durante la levigatura a umido della resina epossidica.

  1. Invece di bagnare la carta vetrata, bagnare la superficie

È meglio bagnare il pezzo piuttosto che bagnarlo nuovamente. Si consiglia di prendere in considerazione l’utilizzo di un flacone spray per spruzzare frequentemente acqua sul pezzo in lavorazione.

  1. Per sbarazzarsi dei residui di sabbia

Questo proteggerà il tuo pezzo da graffi causati da granelli di sabbia grossolani.

  1. Utilizzare un panno antipolvere elettrostatico

È necessario utilizzare un panno antipolvere elettrostatico se si considera la verniciatura subito dopo aver terminato la levigatura.

L’uso di un panno antipolvere elettrostatico eliminerà le particelle di polvere più piccole dalla superficie in modo che non influiscano sulla verniciatura.

Resina Epossidica A Secco 101: Una Guida Per Principianti

La levigatura a secco è un’opzione migliore quando si leviga una vasta area e quando il tempo e lo sforzo sono le tue principali preoccupazioni. La levigatura a secco può produrre molta più polvere rispetto alla levigatura a umido. Quindi, ti consigliamo vivamente di indossare una maschera respiratoria mentre stai carteggiando a secco. Devi lavorare in un’area aperta o in una stanza ben ventilata.

Tieni presente che queste polveri sono altamente tossiche, quindi devi prendere tutte le misure necessarie per proteggerti. La levigatura epossidica a secco richiede di iniziare con una grana 200 e aumentare gradualmente la grana fino a 1000.

La levigatura a secco può causare l’intasamento della carta vetrata. Per rimuovere eventuali residui di resina, si consiglia di utilizzare un bastoncino di gomma. Un’altra cosa importante da tenere a mente è che è necessario rimuovere eventuali tracce di levigatura visibili dal pezzo prima di modificare la dimensione della grana.

Suggerimenti Per La Levigatura A Secco Della Resina Epossidica

Discutiamo ora alcuni suggerimenti chiave per aiutarti ad asciugare meglio la resina epossidica della sabbia.

  1. Non applicare troppa pressione

La levigatura a secco della resina epossidica richiede di non esercitare troppa pressione. La pressione dovrebbe essere da moderata a bassa. Inoltre, non carteggiare lo stesso punto più e più volte, poiché lascerà una depressione che potrebbe apparire mentre dipingi il pezzo.

  1. Sabbia con una lampada frontale

Una lampada frontale ti consentirà di individuare le aree che richiedono più attenzione come sgorbie, graffi e ammaccature. Se trovi qualcuno di questi, assicurati di carteggiarli nuovamente per ottenere risultati migliori.

  1. Prestare attenzione durante la pulizia

Devi essere molto attento quando ripulisci la polvere dopo aver terminato la levigatura a secco. Queste polveri possono causare gravi danni ai polmoni e possono causare danni irreparabili all’adesione della vernice del pezzo. Prima rimuovi la polvere, meglio è per il tuo pezzo.

Domande Frequenti (FAQ)

In questa parte, abbiamo cercato di rispondere ad alcune delle domande più frequenti. Ti consigliamo vivamente di leggere queste domande e risposte.

  1. Cos’è il rossore amminico?

Il rossore dell’anime si riferisce a uno strato appiccicoso formato durante la polimerizzazione. Questo è più comune quando la temperatura del pezzo cambia durante l’asciugatura.

Il rossore amminico potrebbe non essere visibile perché appare in modi diversi, ma può ancora essere percepito a temperature fredde o umide come uno strato opaco.

La resina sotto il rossore dell’ammina è solitamente danneggiata, ma dovresti rimuoverla subito poiché la carta vetrata si ostruirà a causa della superficie malleabile e appiccicosa.

  1. Come rimuovere il rossore da ammina?

È possibile rimuovere il rossore dell’ammina utilizzando i seguenti agenti

    • Usa acqua saponata e una spugna
    • Usa uno spirito commerciale e un panno
    • Puoi anche rimuoverlo usando la levigatura a umido

Anche se l’arrossamento degli anime non è dannoso, dovrebbe essere rimosso immediatamente, se sei interessato a dare un tocco in più al tuo pezzo con vernice speciale o resina epossidica. Questi materiali non si legheranno alla resina se non rimuovi il rossore dell’anime.

  1. Come si leviga la superficie della resina?

La superficie in resina può essere facilmente levigata mediante carteggiatura. Ti consigliamo di raccogliere tutte le forniture necessarie. Avrai bisogno di carta vetrata con una grana compresa tra 400 e 1000 grane.

Inizia posizionando la resina su una superficie piana. Quindi, applica la carta vetrata. Continua così fino a quando la superficie della resina non è appiattita.

  1. Posso usare un dremel per levigare la resina?

Sì, puoi benissimo usare un Dremel invece della carta vetrata per carteggiare la resina. Un Dremel non è liscio come la carta vetrata. Se usi un Dremel per carteggiare la resina, lascerà molti graffi con cui dovrai fare i conti.

Un altro problema è che un Dremel tende a staccare le resine molto rapidamente. Stai molto attento; altrimenti, ci sarà una depressione nelle tue resine che dovrà essere riempita con più resine.

Quindi, se sei deciso a usare un Dremel, ti suggeriamo di procurarti un paio di occhiali di sicurezza per il tuo bene.

  1. Qual è il processo di levigatura dell’arte della resina?

Per levigare l’arte in resina, devi prima acquistare blocchi di levigatura, bagnarli e solo dopo usarli per levigare l’arte in resina. È importante essere attenti durante l’intero processo.

Assicurati di non togliere molto; coprire l’area solo di 1/20 cm poiché le resine artistiche hanno una profondità autolivellante di 1/8.

Continuare a levigare fino a ottenere i risultati desiderati.

Pensieri finali

Questo è tutto! Era praticamente tutto ciò che dovevi sapere sulla levigatura della resina epossidica. È importante carteggiare la resina epossidica per dare ai tuoi pezzi un aspetto finito.

Sia la levigatura a secco che quella a umido offrono vantaggi e svantaggi. Ognuno è pensato per essere fatto in condizioni diverse e con materiali diversi.

Ci auguriamo che tu abbia trovato questo articolo informativo e che ti abbia fornito alcune preziose informazioni sulla levigatura a umido e a secco della resina epossidica.

Ora ci congediamo. Per ulteriori domande o suggerimenti, lascia un commento qui sotto.

Alla prossima volta, Adios!